Ogni pasticcere ha il proprio stile distintivo e la sua filosofia culinaria. Come definiresti il tuo stile in pasticceria e quali sono i principi che guidano la tua pratica professionale?
Molto semplice da dire: qualitativo, razionale, elegante. Amo molto la disciplina al laboratorio e le regole da rispettare, non sono dittatoriale ma ci tengo molto ad alcune cose, l'igiene, la pulizia dei lavori, la divisa impeccabile fino alle scarpe, il linguaggio. Per fare ricordatevi bisogna prima essere, e non ci si può curare solo per andare a ballare o sistemare casa maniacalmente e il laboratorio no!
Qual è il tuo motto o la tua citazione preferita?
In questa vita, vince solo chi lo vuole!
Ora che ricopri il ruolo di Brand Ambassador per IRCA, come pensi che il tuo impegno possa ispirare altri pasticceri in tutto il mondo? Cosa vorresti che le generazioni future imparassero dalla tua carriera e dalla tua esperienza?
"Spero di trasmettere loro che il nostro mestiere è un lavoro serio, che bisogna studiare, che non è un hobby giocare con gli ingredienti, avere disciplina, fare i giusti passi senza bruciare le tappe e capire che tutti possono farcela , una possibilità l avete tutti dentro di voi, ma è importante il rispetto dei tempi per maturare in un sano percorso di formazione. Dopo 20 anni di insegnamento e concorsi vinti, vi assicuro ho ancora tanto da imparare e non vedo l’ora di apprendere. Siate affamati, siate curiosi, vivete per il vostro obiettivo, prima o poi arriverà la vostra occasione per dimostrare il vostro talento."